Storia del Boston Terrier
Il Boston Terrier è un cane originario degli Stati Uniti, selezionato incrociando il Bulldog Inglese e il White English Terrier, un cane ora estinto.
Nel 1865 Robert C. Cooper di Boston acquistò da un cane di nome Judge da William O’Brien anch’egli di Boston. Judge arrivava dall’Inghilterra ed era un cane ben proporzionato, di color brindle scuro e collo bianco, una striscia bianca sul muso, coda a uncino e orecchie a conchiglia. Il suo aspetto era molto simile ad un bulldog inglese, ma con la taglia contenuta di un terrier.
Judge fu incrociato con una femmina di White English Terrier di proprietà di Mr. Edward Burnett. Questo esemplare di White English Terrie si chiamava Gyp, aveva un fisico compatto, una testa squadrata e corta, e pesava di 9 kg.
Dall’unione nacque Well’s Eph, mantello tigrato a chiazze bianche, le caratteristiche morfologiche del padre, ma col peso della madre.
Successivamente Well’s Eph fu accoppiato con Tobin’s Kate, una femmina di 9 kg, che possedeva testa corta, coda ritta e mantello tigrato dorato.
Da questo incrocio nacque Tom, circa 10 kg, macchia bianca sul muso, così come piedi e petto, coda corta a uncino, e mantello color tigrato scuro.
Tom fu considerato il primo vero esemplare della razza Boston Terrier.